Il Museo Archeologico Nazionale di Olbia vale sicuramente la pena di essere visitato per la serie di reperti che contiene.

Ammirandone l'architettura esterna sembra quasi un museo di arte moderna e contemporanea.

Al suo interno invece oggetti che ci fanno camminare nella storia, attraverso le varie sale tematiche, da quella "mitica" nuragica, proseguendo con quella fenicia e greca, quella punica, e passando attraverso quella probabilmente più significativa, quella romana (per il valore dei reperti arrivati fino ad oggi e per la prosperità che il territorio conobbe durante questo periodo), prosegue fino all'epoca medievale.

Barche, manufatti, anfore, armi, gioielli e quant'altro a riportarci indietro nel tempo e farci rivivere storie antiche di gloriosi popoli.

Parlano di popoli attivi, lavoratori, ma anche attenti ai dettagli in ogni piccolo aspetto del quotidiano.

Tra le peculiarità, la presenza di alcuni reperti di natura assolutamente esclusiva, come i timoni e gli alberi delle navi di età romana (di proporzioni davvero notevoli) e l'esposizione di un'imbarcazione medievale, ma tutti i reperti sono preziosi e degni di interesse, perché ognuno racconta una storia diversa, un percorso nuovo, una vita.

Animazioni multimediali, totem e plastici ricostruiscono e completano le fasi storiche, aiutandoci a capire maggiormente come dovesse essere la città e quali dovessero esserne le prospettive.

Alcune immagini sono riportate nella galleria qui sotto.